Viry ha una storia ricca e unica.
Viry si trova in Alta Savoia e quindi fa parte della Francia solo dal 1860. È anche insolita perché, negli ex Stati della Savoia, Viry faceva originariamente parte della Contea di Genevois, che fu annessa alla Savoia nel 1401. Viry è insolita anche perché nel 1815 è stata separata dai villaggi vicini di Soral e Sézegnin da un nuovo confine, quando è stato creato uno dei nuovi cantoni della Svizzera, Ginevra.
Viry è unico anche perché copre un’area molto vasta: 1 centro amministrativo, 12 frazioni e 26 chilometri quadrati.
Fin dal XV e XVI secolo, il territorio è stato sede di diverse parrocchie:
L’Eluiset ha ospitato Enrico IV, re di Francia.
Humilly vanta ancora una magnifica cappella del XIII secolo e il castello dell’omonima famiglia.
Germagny si trova alle pendici del Mont Sion e, come ogni altra antica parrocchia, un tempo aveva una chiesa.
Malagny, una frazione pittoresca, è stata sede della sezione amministrativa inferiore del comune fino al 1970. Il cimitero serviva questa frazione e quella di Sézegnin.
Essertet significa area sgombra.
Oltre a queste antiche parrocchie, Viry conta anche alcune graziose frazioni:
Veigy, con la passerella sul fiume Laire che conduce al mulino di Veigy, oggi in Svizzera.
Songy aveva un castello appartenente all’omonima famiglia.
Il Forte prende il nome da una fortezza, Fort Sainte Catherine, costruita nel 1589 dal duca di Savoia Charles-Emmanuel e distrutta nel 1601 da Enrico IV, alleato dei ginevrini.
La Côte era famosa per le Vignes des Pères, che appartenevano ai Pères de la Chartreuse de Pomier ai piedi della Salève.
Il nome di Vaux deriva dalla val per via della superba valle della Laire.
Thônex, o Fagotin, è circondata da siepi in cui si fabbricavano fascine. In questa frazione si possono ammirare i ponti e i ruscelli dai nomi evocativi di Chantepoulet, Monplaisir…
Cortenet è il più piccolo di tutti.
Tracce di Viry si trovano in antiche pergamene e in particolare grazie all’antichissima famiglia Viry, uno dei cui membri è sepolto nel Pantheon.
La Chef-lieu presenta alcune interessanti caratteristiche patrimoniali:
Il castello della famiglia de Viry fu costruito nel XVII secolo.
La chiesa, costruita nel 1843, il cui interno è stato recentemente restaurato, vi incanterà con i suoi affreschi e trompe-l’œil, e il suo caratteristico campanile è presente nel logo del comune.
Villa Mary è stata costruita dalla famiglia Gondrand nella belle époque.
La popolazione di Viry supera oggi i 5.000 abitanti, rispetto ai 1.100 del 1960 e ai 1.850 del 1850 quando, in una civiltà esclusivamente rurale, il suo vasto territorio era in grado di sfamare tante bocche. Fino all’inizio del XX secolo, il nostro comune era il più grande del cantone, davanti a Saint-Julien-en-Genevois.