DESTINAZIONE FILM - GIORNO 3 - STREET ART - ESTATE 2024DESTINAZIONE FILM - GIORNO 3 - STREET ART - ESTATE 2024
©DESTINAZIONE FILM - GIORNO 3 - STREET ART - ESTATE 2024|Céline Ducrettet

Arte di strada ad Annemasse

Un museo a cielo aperto

Un viaggio visivo attraverso l’espressione artistica, la poesia urbana e il patrimonio moderno.

Quando i muri parlano: la street art ad Annemasse

La street art sta trasformando Annemasse in un vero e proprio museo a cielo aperto, invitando residenti e visitatori a (ri)scoprire la città da un punto di vista artistico e contemporaneo. Dal 2021 sono sbocciati sulle facciate alcuni affreschi monumentali che uniscono storia locale, poesia urbana e impegno artistico.

Musei, gallerie, centri culturali… Ad Annemasse l’arte si esprime ovunque, sui muri, sui marciapiedi, nelle strade e nei parchi. Grafica, umoristica, poetica o impegnata, la street art è esposta all’aria aperta. Tenete gli occhi aperti mentre passeggiate per la città: alcuni affreschi potrebbero sorprendervi!

👉 Scoprite l’arte di strada ad Annemasse con questo itinerario dedicato e lasciatevi guidare in una colorata passeggiata artistica!

Dove vedere l'arte di strada

ad Annemasse?

Il

Circuito

1. Il viaggio
2. La rotonda, la stella della ferrovia
3. Ibridazione
4. Vestigia dell’alba
5. Torre d’avorio
6. Tributo
7. L’affresco dei ferrovieri
8. Transetto
9. Affresco al Château Rouge
10. Sala Floquet
11. Il Caldarium
12. Fogliame
13. Aimée

Il

opere

#1

Viaggio

Di Wozdat, Keim, Lucky Lucien | 2020

Questo affresco alla stazione è un invito al viaggio, attraverso i suoi colori, i personaggi, i movimenti e le parole, con la citazione di Lao Tseu: “Un lungo viaggio inizia sempre con un solo passo”. Il murale di 400 metri quadrati è una miscela di mondi diversi, ognuno con un tocco individuale. L’affresco ha richiesto più di 225 ore di lavoro.

Un progetto di Annemasse Agglo, Ville d’Annemasse e Région Auvergne Rhône Alpes.

#2

La rotonda, la stella della ferrovia

Di Loraine Motti | 2022

La scelta grafica è stata quella di mantenere gli elementi architettonici originali, ovvero le colonne e le porte: l’affresco si adatta e si articola intorno ad essi.
L’artista propone un approccio simbolico e allegorico all’ambiente di Annemasse, fortemente caratterizzato dalla corsia verde, luogo dedicato alle passeggiate lente e al legame con la natura. Lo sfondo dell’affresco evoca un orizzonte montuoso, con riferimenti architettonici (tetti) e rimandi al camminare, all’acqua nelle sue varie forme, al cielo e ai paesaggi collinari che circondano Annemasse. I personaggi sfilano lungo questo percorso verde, che è più visibile ai lati della parete, lasciando più spazio all’affresco illustrativo.

Un progetto dell’Écoquartier de l’Etoile: Bouygues Immobilier, UrbanEra, Annemasse Agglo, comuni di Annemasse, Ambilly e Ville-la-Grand, collettivo Superposition.

#3

Ibridazione

di Koralie Carmen Flores | 2024

L’ibridazione è un concetto utilizzato in vari campi (biologia, linguistica, cultura, ecc.) per descrivere la fusione e l’interazione di diverse influenze per creare qualcosa di nuovo e unico.
In un contesto culturale, l’ibridazione si riferisce alla fusione di diverse tradizioni, pratiche e influenze culturali per creare una nuova cultura. Il jazz, ad esempio, è il risultato di un’ibridazione culturale che combina elementi di musica africana, europea e americana.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#4

VESTIGIA DELL’ALBA

Di Ratur | 2023

Questo titolo evoca diversi elementi. Vestigia: questa parola evoca ciò che resta di un passato, frammenti o ricordi. Riecheggia l’idea di scultura rotta, suggerendo che anche nell’incompletezza c’è ancora bellezza e un legame con ciò che è stato. Aurora: si riferisce all’alba o a un nuovo inizio, simboleggia la rinascita e la luce. Nel contesto della ninfa che emerge dal fogliame, rafforza l’idea di rigenerazione e speranza.
Questo potente murale raffigura una ninfa il cui volto appare parzialmente rotto, come un’antica scultura segnata dal tempo. Tuttavia, i frammenti mancanti rinascono attraverso il fogliame rigoglioso che spunta dalla sommità del viso, simboleggiando la resilienza della natura. I suoi lineamenti, sebbene incompleti, emanano una maestosità senza tempo, rendendola una vera e propria icona. Incarna sia la fragilità che la forza, una figura mitica trascendente che evoca il modo in cui la natura, nonostante le prove, recupera sempre i suoi diritti e si rigenera con indomita bellezza.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#5

Torre d’avorio

Di Russ (Jordan Harang) | 2022

Ispirata all’evoluzione della vita, l’opera di Jordan Harang (Russ) testimonia il passaggio del tempo sulla materia e sulle cose. Questa composizione, con le sue tendenze surrealiste, mette in discussione anche la nostra percezione dello spazio in cui viviamo.
Vera e propria ricerca metafisica, questo affresco apre una porta su territori immaginari e poetici, invitandoci a viaggiare e a riflettere.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#6

Omaggio

Di Coco | 2023

Coco è stata allieva del teatro del Collège Michel Servet, sotto la direzione di Alfred Le Renard, suo ex insegnante di recitazione.
Il suo disegno è una messa in scena del teatro, un gioco di spazi con l’edificio, con un cenno ad Alfred Le Renard, suo ex insegnante di teatro, e a suo padre, che l’ha sempre incoraggiata nel disegno.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#7

Il murale dei ferrovieri

Di Cobalto | 2022

All’inizio del XIX secolo, Annemasse era un piccolo villaggio con meno di 1.000 abitanti. Con la costruzione e l’apertura della ferrovia, la città si espanse rapidamente fino a diventare l’area urbana di frontiera che conosciamo oggi.
Questo affresco è un omaggio ai lavoratori della ferrovia, che hanno lavorato dietro le quinte e hanno svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della città. L’immagine presenta un protagonista onirico al centro, vestito di blu, l’abito identificativo dei ferrovieri. Numerose allusioni e simboli legati a questo lavoro faticoso e poco riconosciuto sono integrati in tutta l’immagine: la sciarpa, tipica dei sindacalisti dell’epoca, il berretto con il logo della ferrovia, il volto a forma di lampada da lavoro dei ferrovieri, la data sulla lampada, 1880, quando lo stato dei binari fu cambiato in pubblica utilità e l’infrastruttura ferroviaria fu sviluppata.
Il ferroviere tiene in mano lo schizzo di un disegno di un bambino, un riferimento alla coppia di proprietari che ospita l’affresco e al loro bambino. L’idea è quella di evidenziare la memoria collettiva della città e dei suoi abitanti, utilizzando come punto di partenza i sogni e la fantasia.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#8

Transetto

Di Serval e Florian Eglin | 2022

Una favola onirica in un affresco incandescente. L’autore e scrittore Florian Eglin ha collaborato con il pittore Serval per il progetto Fabulae Genavenses: le favole della Grande Ginevra, popolando la regione con le loro storie, racconti e favole. Parole combinate con immagini, testi sul muro. Improbabile e potente, come il volo di uno stormo di fenicotteri verdi. “È poco prima di sera. C’è questo minuto infinitamente breve. Questo minuto interminabile. Ha la fragilità dei sogni che ci sfuggono al mattino”.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#9

Affresco di Château Rouge

Di Wozdat, Keim, Lucky Lucien | 2021

La dinamica dei tamburi per illustrare questo luogo emblematico per le performance dal vivo ad Annemasse.

Un progetto di Château Rouge.

#10

Camera Floquet

Di Chloé Weinfeld | 2023

In questo affresco, un personaggio femminile si muove in un ambiente in cui natura e città convivono armoniosamente. Attraversa la città in bicicletta o a piedi, sotto un cielo limpido, ai piedi di case rassicuranti e di porte magiche che si aprono su altri orizzonti.
La tavolozza dei colori porta freschezza, evasione e allegria. La città è piena di motivi astratti ed enigmatici, come simboli e stemmi semplificati. Le colonne e le porte stilizzate evocano sottilmente un’architettura contemporanea e storica. Una nuova figura femminile si mescola al paesaggio e i suoi capelli si trasformano in un cespuglio
sulla parete successiva.

Un progetto Ville d’Annemasse X AssoGlitch.

#11

Il Caldarium

Di Cité Création | 2008

Nel cuore di Annemasse, i resti di un complesso termale gallo-romano sono stati portati alla luce durante un programma di costruzione. In omaggio a questa scoperta, la città di Annemasse e la società Océanis Promotion hanno commissionato a Cité Création un affresco monumentale che raffigura il caldarium, l’area delle terme dedicata ai bagni caldi.
L’affresco, incentrato su una ricostruzione delle vasche dai colori tenui e rilassanti, incorpora anche due dipinti con motivi di delfini, che evocano antichi mosaici. Questo splendido insieme artistico è un vibrante omaggio al passato gallo-romano della città.

Un progetto della Ville d’Annemasse.

#12

Fogliame

Del duo Hippolyte Hentgen | 2025

Il duo Hippolyte Hentgen ha progettato la nuova facciata est della Villa du Parc utilizzando una pistola a spruzzo, ma anche colori solidi per creare un murale vibrante e acido in un’atmosfera geometrico-pop. Un gioco di simmetrie architettoniche adattato al contesto paesaggistico (alberi maestosi, montagne vicine).

Un progetto di Villa du Parc.

#13

Aimée

Di Renée Levi | 2021

La figura di Aimée Stitelmann è stata l’ispirazione per la mostra di Renée Levi alla Villa du Parc nel 2021, nonché per l’opera che ora si può ammirare sulla facciata in risposta all’affresco “Philippe” sull’altro lato del parco.

Un progetto della Villa du Parc.

Lo sapevate?

La street art è spesso considerata una forma d’arte moderna, ma le sue radici risalgono all’antichità. I murales trovati a Pompei potrebbero essere considerati le prime “tag” della storia. Nel Monts du Genevois, questa tradizione continua, ma con la vernice spray!