Ritratto di Stéphane PatryRitratto di Stéphane Patry
©Ritratto di Stéphane Patry|OT Monts du Genevois - A.Modylevskaia
Stéphane PatrySindacato Intercomunale del Vuache

Stéphane Patry

Ajouter aux favoris Responsabile della pianificazione regionale e della protezione delle aree naturali

Il bisogno di connettersi con la natura è essenziale. È facile passeggiare e osservare la natura, ma non sempre è possibile comprenderla.
Per saperne di più, non c’è niente di meglio che parlare con un esperto.
Incontrate Stéphane Patry del Syndicat Intercommunal du Vuache e scoprite la flora e la fauna di questo massiccio.

Ritratto di Stéphane PatryRitratto di Stéphane Patry
©Ritratto di Stéphane Patry

“Il buon umore è l’inizio della felicità.

Stéphane Patry
Stéphane Patry

Amanti della natura

Appassionato naturalista, Stéphane ama la Vuache e la sua biodiversità. Con un Master 2 in scienze ed ecologia, il suo interesse per la botanica è diventato subito evidente. Come lui stesso ammette, “ero più attratto dall’aspetto scientifico dei miei studi che da quello letterario”. All’inizio degli anni 2000 ha iniziato a lavorare per il Syndicat Intercommunal du Vuache. Prima come addetto allo sviluppo, poi come responsabile di progetto dedicato allo sviluppo e alla protezione delle aree. Originario della Vallée du Giffre, è stato rapidamente adottato dall’intero Pays du Vuache. Le sue competenze e la sua conoscenza della flora e della fauna locali gli hanno permesso di affermarsi come punto di riferimento e contatto chiave, il cui buon umore e sorriso sono apprezzati da tutti.
Quotidianamente, gestisce lo sviluppo di percorsi adatti per passeggiate a piedi, in mountain bike e a cavallo e li promuove attraverso diversi progetti. Ma non è tutto!
Stéphane è un uomo di campo e a volte lo si può incontrare sui sentieri. Sarà lieto di mostrarvi i numerosi pannelli che spiegano la storia e l’archeologia della Vuache e l’interpretazione dei suoi paesaggi.

Stéphane Patry

Sensibilizzazione

Insegna anche ai bambini delle scuole e al pubblico in generale le norme che regolano la protezione delle aree naturali. Per lui, “è importante saper spiegare le cose e attirare l’attenzione su di esse. Se vogliamo preservare gli ecosistemi, dobbiamo soprattutto saperli consumare con moderazione”. Come sviluppatore, si assicura che i sentieri siano percorribili, sicuri e ben segnalati. Per lui è fondamentale fare un passo indietro e mettersi nei panni degli escursionisti. Ciò contribuisce a garantire la qualità delle strutture e la loro fruizione da parte del pubblico. “Quando esco, faccio finta di non conoscere la zona. Percorro i sentieri per capire, ricercare e vedere cosa ci si può aspettare dalla zona”.
Lo sguardo critico gli permette di vedere ciò che non è più visibile. La ricca biodiversità della Vuache è un vero gioiello, e ogni uscita è un piacere. Ciò che Stéphane ama di più è incontrare persone, scambiare idee e condividere esperienze. Da oltre 22 anni, Stéphane ha creato un forte legame con la popolazione locale e i rappresentanti eletti.
In particolare, ha stretto legami con Jacques Bordon (noto naturalista dell’Alta Savoia), che gli ha trasmesso molte delle sue conoscenze e della sua passione. Un attaccamento alle montagne, ma soprattutto alla gente del posto che le custodisce e che è fonte di ispirazione quotidiana.

La sensibilizzazione e la conservazione della Vuache sono ora una priorità per lui. Designato sito straordinario dell’Alta Savoia, il Vuache è classificato NATURA 2000 e Area Naturale Sensibile per la sua biodiversità. Il rispetto per la terra e la ricchezza intrinseca del suo patrimonio naturale, culturale e rurale è qualcosa che desidera condividere e trasmettere. “Scoprire il Vuache significa esplorare una natura al centro della scoperta”.

E se tu fossi...
Il ######

Le Vuache

Un luogo

Les Tines de Parnant sulle rive del Rodano

Un piatto

La rissole

Un'attività

Passeggiate nella natura

Una giornata ideale

Il primo giorno di primavera (20 marzo), cercate i primi fiori e insetti e osservate la natura che cambia.

I 4 elementi

Acqua

Una canzone

Il disordine

Incontra il

ambasciatori